In un clima sereno e costruttivo proseguiamo alacremente nei lavori del nostro XVII Capitolo generale ordinario. Intensificando l’ascolto e approfondendo le riflessioni proposte dalle analisi della Superiora generale sulla realtà dell’Istituto insieme verifichiamo, revisioniamo e raccogliamo linee di programmazione e orientamenti utili per una fiduciosa progettazione.
Favorite e supportate dalla cospicua Relazione di sr. M. Fernanda, confrontandoci entriamo nel vivo delle dimensioni esistenziali che articolano e compongono essenzialmente la nostra consacrazione Campostrini. Approfondiamo e apriamo il significato di scelte, comportamenti, azioni e situazioni della realtà del nostro sistema in relazione soprattutto:
- al Carisma, i cui pregnanti contenuti illuminati dalla conoscenza della Parola di Dio costituiscono i principi ispiratori per una sequela di Cristo sempre più consapevole e responsabile e le cui molteplici sfaccettature di significato armoniosamente sintetizzate da Teodora Campostrini e da noi oggi ricomprese accompagnano con sicurezza i nostri passi su strade percorribili nella contemporaneità sociale, religiosa e culturale
- alla Spiritualità Campostrini basata sulla Parola di Dio e sulla conoscenza del Maestro, piena di amore per Colui che seguiamo e strettamente connessa alla cultura, prezioso strumento che ci sostiene nel porre attenzione, attraversare e valorizzare ogni “cosa” al fine di migliorare noi stesse lasciandoci trasformare nell’incontro con ogni “cosa” per produrre con ogni nostra azione “vero bene”
- alla dimensione di Autorità importante e vitale pilastro della nostra vita interiore, personale e comunitaria che ci sollecita alla costruzione di buone capacità riflessive su ogni azione da orientare sempre nella direzione dell’assunzione di atteggiamenti e comportamenti propositivi e collaborativi responsabili in vista dell’obiettivo del “bene comune”
- alla comunicazione che struttura le nostre relazioni e la nostra vita comunitaria, supportate dal pensiero della nostra Venerata Fondatrice, approfondiamo la centralità della Comunità e possibilità per una comunicazione limpida e luminosa che sostiene il confronto su ogni elemento della consacrazione alla cui realizzazione partecipiamo per garantire lo sviluppo di autentica spiritualità
- alle specifiche attività educative e formative svolte nella Scuola e nella Fondazione CSC, ma anche nelle Residenze assistite e incentrate sulla dimensione relazionale che le esprime e che ci impegniamo a mantenere monitorata affinché realizzi i criteri di qualità e di bene autentico e concreto.
Ringraziamo tutti della vicinanza nella preghiera e della partecipazione unite alle sorelle che nelle nostre Comunità, mediante una comunicazione “in contemporanea”, seguono e riflettono sugli argomenti di cui sono messe a conoscenza e nei quali sono responsabilmente coinvolte dall’Assemblea capitolare.