Arrivate al termine del nostro XVIII Capitolo generale, in un clima di profonda serenità, condivisione, ricchezza di comprensioni e fiducia reciproca, ringraziamo il Signore per averci assistite e accompagnate con la Sua grazia e sapienza nell’analizzare il nostro passato e nell’intravedere significati di vita lungimiranti e pregni del nostro Carisma.
L’ascolto e la traduzione della Parola di Dio in sintonia con il pensiero del nostro Papa Francesco, ci mette nella condizione di impegnarci maggiormente con più zelo e dedizione a far fruttificare nella quotidianità, i nostri talenti nell’educarci e nell’educare.
Quanto lo Spirito Santo ha operato in noi possa diventare espressione dell’opera di Dio cominciata in ognuna, e possa attraversare i tempi lasciando segni di bene, che penetrano l’anima e la eleva alla sua dignità d’esistere come immagine di Dio e pienezza d’umanità.
Madre Teodora tu ci hai detto che dobbiamo abbandonarci sempre in Dio, ricevendo “dalla sua mano con rendimento di grazie” tutto ciò che Egli vorrà donarci.
Prega per noi e aiutaci a mettere in pratica le tue parole.
Madre Teodora tu ci hai detto che “alla sola paterna Bontà dobbiamo stare sempre saldamente affidate senza mai sconfortarci e arrestarci giammai” e hai promesso, come Gesù, che tu rimarrai sempre con noi dicendo: “io mi rimango” e chiedendo “di rimanere” anche noi sempre unite in Cristo Signore e tutte vivere in concordia in Gesù Cristo.
Prega per noi e aiutaci a mettere in pratica le tue parole.
Madre Teodora, guarda dal cielo
e vedi e visita questa vigna
che la tua destra ha piantato.
le suore capitolari